Davanti a un braciere olimpico ancora acceso, Zaho de Sagazan ha dato il via alla serata cantando Sous le ciel de Paris, un omaggio a Edith Piaf e un richiamo alla performance di Céline Dion durante la cerimonia di apertura.
Léon Marchand, vincitore di quattro titoli olimpici in questi Giochi, è stato il protagonista con la lanterna contenente la fiamma olimpica, accesa a metà aprile a Olimpia, in Grecia. Dopo aver attraversato la Francia dal 9 maggio, l'atleta di Tolosa ha portato la fiamma verso lo Stade de France, spegnendo il braciere dietro di sé.
Dopo una rivisitazione dell'inno nazionale francese eseguita dalla Maîtrise de Fontainebleau e dall'Orchestra Divertimento diretta da Zahia Ziouani, le delegazioni sono entrate nello stadio in un'atmosfera di festa, accompagnate dai volontari che avevano servito atleti e spettatori per due settimane. Anche i volontari sono stati onorati sul palco, ricevendo applausi dai 70.000 spettatori presenti.
Lo spettacolo, ideato da Thomas Jolly, è poi iniziato. Il misterioso Golden Voyager è sceso dal cielo per ricevere la bandiera greca da una figura mascherata, già vista durante la cerimonia di apertura. Fedele allo spirito innovativo di questi Giochi, il pianista Alain Roche ha eseguito una performance aerea, elevandosi in verticale in un'ode al cielo.
In uno spettacolo futuristico intriso di riferimenti mitologici, i danzatori hanno assemblato i cinque cerchi olimpici a terra prima che venissero elevati verso l'alto nello Stade de France. Le performance musicali di Phoenix, Air, Kavinsky e Angèle hanno arricchito l'atmosfera.
Tony Estanguet, circondato dal presidente del CIO Thomas Bach e dagli atleti di tutti i continenti, ha pronunciato il discorso di chiusura. Il presidente del comitato organizzatore, egli stesso campione olimpico, ha lodato gli atleti, gli organizzatori, i volontari e ha ringraziato in modo particolare il pubblico. "La Francia ha risposto presente. Pensavamo di essere una nazione di incontentabili lamentatori, ma ci siamo risvegliati in un paese di tifosi appassionati che non vogliono smettere di cantare", ha dichiarato sorridendo.
Infine, con un ingresso spettacolare, Tom Cruise, sospeso da una corda, è apparso dal nulla per affrontare la "missione impossibile" di portare la bandiera olimpica a Los Angeles, città ospitante dei Giochi del 2028. In sella alla sua moto, ha attraversato la folla di atleti e si è diretto nell'oscurità. La bandiera ha attraversato simbolicamente l'Atlantico ed è arrivata a Venice Beach, dove è stata accolta dai Red Hot Chili Peppers, Snoop Dogg, Dr. Dre e Billie Eilish. La festa ora continua dall'altra parte dell'oceano.